La Decisione della Commissione europea del 9 dicembre 2019 ha autorizzato gli aiuti di Stato di Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Italia, Polonia e Svezia a sostegno della realizzazione del primo importante progetto di comune interesse europeo nel settore delle batterie (IPCEI Batterie 1). L’IPCEI Batterie 1 comprende attività di ricerca, sviluppo e innovazione, anche comprese nella prima applicazione industriale, volte a introdurre tecnologie altamente innovative e sostenibili lungo l’intera catena del valore delle batterie agli ioni di litio, con l’intento di migliorare le caratteristiche di durata, i tempi di caricamento, la sicurezza e la compatibilità ambientale dei nuovi prodotti rispetto al corrente stato dell’arte. Gli obiettivi innovativi del progetto interessano il miglioramento della sostenibilità ambientale dei diversi segmenti della catena del valore delle, con l’intento di ridurre le emissioni e gli scarti generati dai processi di produzione e di sviluppare modelli sostenibili ed ecologici di smontaggio e riciclaggio delle componenti e materiali in linea con i principi dell’economia circolare.
Gli aiuti autorizzati a livello comunitario ammontano a Euro 3.200.000.000,00 e potranno essere accordati dagli Stati membri in favore delle imprese partecipanti alla realizzazione dell’IPCEI Batterie 1 per lo svolgimento delle attività di ricerca, sviluppo e innovazione fino al 2031, con differenze per ciascuna impresa e paese. Partecipano al progetto, ai sensi della citata Decisione di autorizzazione, diciassette imprese; sono previsti inoltre partecipanti indiretti, non beneficiari degli aiuti autorizzati, e ulteriori soggetti coinvolti nell’iniziativa nelle fasi di disseminazione dei risultati che costituiscono parte integrante del progetto, tra cui gli organismi di ricerca.
Per l’Italia, sono ammissibili alle agevolazioni nell’ambito dell’IPCEI Batterie 1 cinque imprese lanciata per selezione delle iniziative e la successiva notifica.