L’obiettivo dello strumento è finalizzato:
• ad aumentare il livello di competitività e la sostenibilità ambientale delle imprese attraverso la ristrutturazione delle loro attività, il rimodellamento organizzativo, il trasferimento tecnologico e la riconversione produttiva nell’ambito dell’economia circolare e la transizione ecologica;
• attrarre nuove attività, dotate di significativa valenza in termini di sostenibilità ambientale, di occupazione, di elevato tasso di innovazione tecnologico-produttiva, che impiantino i loro siti produttivi sul territorio regionale, nelle zone economiche speciali (aree ZES) ovvero che rilancino produzioni e prodotti appartenuti al sistema di competenza di settori in via di progressivo abbandono o di decadimento competitivo per effetto del perdurare della crisi e di strategie di delocalizzazione;
• recuperare siti industriali o artigianali dismessi per effetto della cessazione o dell’esaurimento delle attività produttive che vi erano state allocate, ovvero il loro patrimonio industriale in termini di risorse umane con le relative competenze e di sistema integrato di fornitura con il relativo know-how tecnico-organizzativo, attraverso l’avvio e l’insediamento di nuove attività, anche in comparti o segmenti diversi per vocazione di business.